ATTIVITÀ  –  ECONORD S.P.A.

Al servizio dell’ecologia

Nel cuore delle sfide ambientali contemporanee, la nostra azienda si pone come baluardo avanzato nella gestione sostenibile dei rifiuti e nella salvaguardia dell’ambiente. Attraverso un’approccio olistico che abbraccia la progettazione, realizzazione e gestione di servizi di igiene urbana, impianti di trattamento rifiuti, e iniziative di recupero energetico, ci impegniamo a rispondere efficacemente alle esigenze delle comunità e delle istituzioni. La nostra esperienza si traduce in soluzioni innovative volte a migliorare la produttività ed efficienza dei servizi offerti, minimizzando al contempo l’impatto ambientale e i costi associati. Grazie alla gestione di circa 50 piattaforme e impianti situati nelle province di Varese, Como, Milano, e Lecco, e al nostro impegno nel recupero ambientale ed energetico, ci proponiamo come partner ideale per le pubbliche amministrazioni e gli enti cogestori, guidando il cammino verso un futuro più verde e sostenibile.

IGIENE URBANA

Progettazione e gestione dei servizi di igiene urbana

I servizi di Igiene Urbana rivestono, oggi più che mai, un ruolo primario sia agli occhi dei cittadini che delle Istituzioni.

I servizi di Igiene Urbana rivestono, oggi più che mai, un ruolo primario sia agli occhi dei cittadini che delle Istituzioni: tutto ciò comporta sempre maggior attenzione alla qualità del servizio che, per gli Operatori, si traduce nell’esigenza di migliorare sempre più il livello delle prestazioni offerte. Due sono gli obiettivi:

migliorare la produttività e l’efficienza dei servizi;
contenere i costi, in particolare quelli ambientali, legati allo smaltimento dei rifiuti solidi urbani.

In tutti i progetti, proposti da Econord agli enti serviti, si è tenuto e si tiene conto di questi elementi di riferimento, che permettono di qualificare l’attività svolta

L’impianto è utilizzato sia come Centro di Raccolta Sovracomunale, sia per la selezione e cernita di rifiuti urbani ed assimilabili.
L’impianto è posto al servizio di un bacino d’utenza costituito da circa 40 Comuni posti a nord della citta Provincia di Varese e consente di razionalizzare la gestione ed i trasporti dei rifiuti urbani del compendio.

Ubicazione: Via per Luino, loc. Sonneggio – Cadegliano Viconago
Autorizzazione: Provincia di Varese 2068 del 29/05/2012 e s.m.i.
Attività esercitata:

Messa in riserva (R13) di rifiuti urbani pericolosi e non pericolosi, selezione e cernita (R12), riduzione volumetrica, vagliatura, triturazione e compattazione, finalizzata a recupero, di rifiuti urbani e assimilati e ingombranti non pericolosi, deposito preliminare (D15) di rifiuti urbani pericolosi;
Selezione e cernita, vagliatura e riduzione volumetrica (R12) di rifiuti urbani ed assimilati e ingombranti non pericolosi, destinati prioritariamente al recupero: 10.200 t/a

IMPIANTI

Progettazione, realizzazione e gestione di piattaforme e impianti

La società gestisce circa 50 piattaforme comunali e intercomunali ubicatenelle province di Varese, Como, Milano e Lecco.

La piattaforma costituisce il necessario punto di appoggio e supporto centralizzato per poter ampliare ed ottimizzare il sistema di raccolta territoriale, al fine di realizzare un sistema esteso, flessibile, completo, razionale e conveniente, tale da essere veramente efficace. Nella progettazione dell’intervento, accanto alle esigenze di carattere tecnico – funzionale, sono parimenti tenuti in considerazione gli aspetti architettonici, tali da consentire una corretta integrazione della piattaforma nel contesto del territorio. Le piattaforme risultano fondamentali per tutte quelle tipologie di rifiuti che non possono essere raccolti a domicilio e che trovano quindi collocazione negli appositi contenitori qui posizionati. A titolo di esempio possiamo citare: rifiuti ingombranti, rifiuti inerti, legnami obsoleti, beni durevoli (frigoriferi, componenti elettronici, televisori), rifiuti urbani pericolosi (lampade, toner, medicinali, pile, accumulatori al piombo, ecc.).

RIFIUTI

Costruzione e gestione di impianti di trattamento e smaltimento di rifiuti solidi urbani, speciali e pericolosi

La costruzione e gestione di impianti di trattamento e smaltimento di rifiuti solidi urbani, speciali e pericolosi, è l’attività “storica” della società, che con la propria struttura tecnica, coadiuvata da consulenti esterni di primaria importanza in campo ambientale, ha progettato, realizzato e gestito diversi impianti di trattamento rifiuti.

La costruzione e gestione di impianti di trattamento e smaltimento di rifiuti solidi urbani, speciali e pericolosi, è l’attività “storica” della società, che con la propria struttura tecnica, coadiuvata da consulenti esterni di primaria importanza in campo ambientale, ha progettato, realizzato e gestito diversi impianti di trattamento rifiuti.

Tale attività è sempre stata finalizzata al raggiungimento degli obiettivi previsti dalla normativa in materia. In particolare l’azienda sta seguendo le linee guida dettate dal D. Lgs 152/2006, tese a minimizzare la quantità di rifiuto destinata al mero smaltimento, privilegiando il più possibile il recupero dei materiali.

AMBIENTE ED ENERGIA

Recupero ambientale ed energetico

La progettazione, realizzazione e gestione controllata di una discarica di importanza interprovinciale come quella di Gorla Maggiore (VA), così come il perfetto e completo ripristino ambientale della discarica di Mozzate (CO), dimostrano come Econord assume la responsabilità di un’impresa ben oltre gli obblighi imposti dalle leggi, proponendosi come partner ideale per le pubbliche Amministrazioni e gli Enti cogestori.

La progettazione, realizzazione e gestione controllata di una discarica di importanza interprovinciale come quella di Gorla Maggiore (VA), così come il perfetto e completo ripristino ambientale della discarica di Mozzate (CO), dimostrano come Econord assume la responsabilità di un’impresa ben oltre gli obblighi imposti dalle leggi, proponendosi come partner ideale per le pubbliche Amministrazioni e gli Enti cogestori. Nella fase di mineralizzazione dei rifiuti i problemi di maggior rilevanza ai fini della sicurezza sono infatti legati al trattamento di biogas e percolato.

Biogas

All’interno di una discarica la formazione di gas può persistere anche per diversi decenni. Il prodotto, derivante dalle fermentazioni anaerobiche dei rifiuti smaltiti, ha una composizione caratteristica costituita per di più del 50% in volume di metano e per il 45% circa di anidride carbonica. In media ogni tonnellata di rifiuti solidi urbani nel periodo di decomposizione può produrre fino a 200 mc di biogas, equivalente a circa 66 mc di metano captabile, il che corrisponde (considerando un potere calorico di circa 8.250 kcal/mc) a circa 500.000 kcal. Recuperarlo è quindi di estremo interesse: permette di proteggere l’ambiente e di avere a disposizione una preziosa fonte energetica. Econord ha quindi progettato e realizzato un sofisticato e moderno impianto di cogenerazione che, in sinergia con ENEL S.p.A., immette energia elettrica nella rete di distribuzione.

Percolato

Il percolato che si raccoglie sul fondo della discarica è il liquido prodotto dalle frazioni umide dei rifiuti e dal loro dilavamento per effetto delle precipitazioni meteoriche. Esso, drenato attraverso una rete di condotti viene fatto affluire a punti di raccolta, appositi serbatoi e vasche di accumulo. Il corretto andamento del processo viene periodicamente controllato attraverso l’ analisi delle acque di falda.Presso la discarica controllata di Gorla Maggiore (VA), Econord ha realizzato uno specifico impianto di pre-trattamento del percolato dove, con l’aggiunta di ossigeno ed appositi “batteri”, si abbassa il carico inquinante diminuendo di conseguenza il generarsi di cattivi odori. Il percolato, così trattato, viene inviato con automezzi autorizzati ad impianti finali di depurazione biologica. Esaurita la fase di smaltimento dei rifiuti e indipendentemente dalla fase di recupero ambientale, l’impianto necessita di manutenzione costante per circa vent’anni.I criteri di attenzione ai problemi del percolato e del biogas impongono di mantenere attivo il monitoraggio fino alla mineralizzazione dei rifiuti smaltiti. Il recupero ambientale segue le indicazioni di un progetto elaborato allo scopo di reinserire l’area adibita a discarica nel suo contesto territoriale recuperandone le caratteristiche di omogeneità vegetativa; è prevista quindi l’introduzione di specie arboree compatibili con il clima e con il suolo, disposte armonicamente sull’area di intervento.